Onestamente devo dire che me lo aspettavo e che la cosa è molto prevedibile; stiamo parlando di Suor Cristina Scuccia, la giovane suora trentenne che ha trionfato nel talent show di Rai 2, The voice, sbaragliando al televoto i suoi concorrenti.
Si diceva, la vittoria è stata piuttosto schiacciante, ma l'impressione che mi ero fatto si è rivelata realtà: infatti, non ha vinto Cristina Scuccia per la sua voce particolare o per il suo inedito forte e di successo, ma ha vinto la Suora, ovvero il personaggio a prescindere dalla voce e questo è un fatto molto grave, secondo me, in un programma come questo, che sulla carta si propone di essere obiettivo sulla voce dei cantanti, senza essere condizionati dall'aspetto e dal privato del protagonista.
Non è un caso che infatti le vendite non siano decollate: una volta spenti i riflettori di questo successo mediatico e quindi spento il personaggio, la voce in sè non dice nulla di che ed infatti l'inedito della suora è stato superato in classifica dagli inediti degli altri finalisti, anche se non c'è un inedito particolarmente bello. Nonostante sia mancato il successo del singolo, Suor Cristina ha firmato un contratto con la Universal e pubblicherà un album di cover in inglese. Il progetto non mi incuriosisce e non credo avrà particolarmente successo...in ogni caso, è destinata a tornare nell'anonimato del suo convento, secondo me.
Voi che ne pensate? L'album di cover risolleverà le sorti musicali della suora?
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