La Russia omofoba attacca Conchita Wurst

La vittoria della drag queen austriaca Conchita Wurst non ha messo d'accordo tutti; anzi ha diversi detrattori. Dal mio punto di vista, non ci vedo niente di male sul fatto che sia stata una drag queen a vincere l'Eurofestival Song Vision nel 2014. Se anche una persona ha un'orientamento sessuale diverso, non credo debba interessare agli altri.
Prima di tutto, fulminerei Emma Marrone che oltre ad aver fatto fare una figura di merda all'Italia, con un tristissimo 21° posto, ha anche criticato l'immagine della cantante, ma ancora peggio ha fatto la Russia, che non si smentisce davvero mai.

In effetti è risaputo quanto sia ancora arretrata ed omofoba la Russia ed in effetti vien da chiedersi cosa ci faccia ancora in Europa. In ogni caso, sono discretamente scioccanti le dichiarazione dal paese di Putin.
Per esempio, una dichiarazione ufficiale recita: “Il risultato dell’Eurovision  ha mostrato ai sostenitori dell’integrazione europea il loro futuro europeo: una donna barbuta. Questa è la fine dell’Europa. Loro non hanno più uomini e donne, hanno “questo”.”
Ancora più inquietanti le affermazioni del parlamentare russo, Vitaly Milonov:
 “Una pervertita come Conchita insulterebbe milioni di russi. La partecipazione di quel travestito e ermafrodita noto come Conchita Wurst, sulla stessa scene di cantanti russe in diretta televisiva, è una propaganda per l’omosessualità e un declino morale.”
Intanto anche se questi cerebrolesi russi, imbastiscono inutili discussioni omofobe, il risultato è piuttosto chiaro e schiacciante:
AUSTRIA              1°
RUSSIA                 7°
E ripeto: Putin suca!!