Dapprima Lucianina si è interrogata sul ruolo che Garko ricoprirà al Festival e a risponderle ci ha pensato Fabio Fazio. “Quella è la sorpresa che tutti aspettano di vedere“, ha commentato il conduttore. E la comica, con un sorrisetto beffardo che era tutto un programma, ha replicato: “anch’io mi aspetto di vedere una bella sorpresa“.
Qualcuno avrà pensato ad una mancanza di fair play da parte di due ex conduttori del Festival, ma si sa: con una buona dose di ironia si può dire (e forse insinuare) di tutto. Del resto, la strana scelta di Carlo Conti si è prestata sin da subito a chiacchiericci e battutine, e la Littizzetto non si è certo sottratta.
“Noi lo vediamo sempre che recita nelle fiction e a volte fa anche vedere qualcosina. Ma a Sanremo non è che si può calare le mutande, a meno che arrivi con uno spacco come Belen e, mentre scende le scale, al posto della farfallina fa vedere il maschio della cavolaia…” ha scherzato Lucianina.
La comica ha poi silurato Garko così, con una chiusa al vetriolo.
“Lui dice che non farà il valletto, ma la co-conduzione. Gabriel, lascia stare: guarda che Conti appartiene alla stirpe dei Pippi Baudi. Quelli tengono tutto stretto e non mollano l’osso“.
Durante il suo monologo, la Littizzetto ha anche scherzato sulla partecipazione di Pippo Baudo all’ultima puntata di Ballarò (in cui il celebre presentatore ha tentato di baciare una giovane islamica, ma senza successo).
“Perché in una trasmissione politica a rappresentare l’Occidente si chiama Pippo Baudo. Allora mandiamo Pupo all’Onu e Rudy Zerbi alla Nato (…) Per Baudo l’emancipazione della donna si è risolta solo nella figura della valletta“.
Non male come stilettata per un programma che va in onda sulla stessa rete di Che tempo che fa.
Nessun commento:
Posta un commento