Copertina del mese

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COPERTINA DI FEBBRAIO: dal Festival di Sanremo 2017, ho scelto la copertina di Vietato Morire del bravo e raffinato Ermal Meta, che contiene l'omonima canzone sanremese e Piccola Anima, delicato duetto con Elisa.

mercoledì 11 febbraio 2015

Festival di Sanremo 2015: Alessandro Siani sfotte un bambino sovrappeso

Campione d’incassi al cinema, impalpabile in tv. E’ il destino di Alessandro Siani, che per l’ennesima volta non entusiasma il pubblico in una performance sul piccolo schermo.
Primo comico ospite al Festival di Sanremo, l’attore napoletano rompe il ghiaccio scherzando (viva la fantasia) sull’anagrafe della platea. “Ma stiamo pagando il canone o l’Inps?”. Nulla rispetto alla battuta che arriva qualche istante dopo, ai danni di un bambino sovrappeso seduto in prima fila: Ci entri nella poltrona? Da lontano mi sembravi una comitiva”.
Sui social scatta l’insurrezione. Siani viene demolito, proprio mentre il suo monologo prosegue tra ovvietà e sparate prevedibili sul colorito di Carlo Conti.

“E’ l’unico programma in cui non c’è Salvini. Se fosse qui né io né te ci saremmo. Io sono napoletano, tu sei un immigrato e poi sei troppo abbronzato. Obama in confronto a te è una mozzarella di Mondragone. E pure Emma non l’avrebbe chiamata, perché si chiama Marrone. E nemmeno Charlize Theron, perché di cognome fa ‘terron’”.
 Seguono altre invettive contro la corruzione, fino alla standing-ovation ‘telefonata’ con l’omaggio a Pino Daniele.
Uscito di scena, l’ufficio stampa del Festival fiuta il vento e corre ai ripari, postando sul profilo Twitter la foto di Siani col bambino deriso precedentemente. Caso chiuso o situazione peggiorata?
La riabilitazione definitiva arriva comunque in diretta da parte di Conti:
“Non dovrei dirlo, ma lo dico: Siani ha devoluto il suo cachet a due ospedali”.
Dal mio punto di vista, è stato davvero il momento peggiore della serata: a parte il fatto che sarà anche comico, ma io non riso a nessuna battuta, perchè erano tutte penose e/o banali.
Ha veramente toccato il fondo con la presa per il culo al bambino, sia che lo conoscesse sia che fosse un attore del suo film, come alcuni sostengono: ridicolizzare una malattia grave come l'obesità davanti a 11 milioni di telespettatori mi è sembrata davvero una cosa poco furba e fuori luogo.
Che andasse a fare cabaret a fanculo va...
Voi che ne pensate?

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