Copertina del mese

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COPERTINA DI FEBBRAIO: dal Festival di Sanremo 2017, ho scelto la copertina di Vietato Morire del bravo e raffinato Ermal Meta, che contiene l'omonima canzone sanremese e Piccola Anima, delicato duetto con Elisa.

lunedì 21 settembre 2015

Alice Sabatini è Miss Italia 2015

Lo strapotere meridionale della Sicilia, regione vincitrice delle ultime tre edizioni di Miss Italia con Giusy Buscemi, Giulia Arena e Clarissa Marchese, sbatte quest’anno contro il Centro perché Miss Italia 2015 è Alice Sabatini dal Lazio. Questo il verdetto sancito dopo la lunga finale della 76° edizione del concorso di bellezza condotto da Simona Ventur.
 A trionfare è anche Claudio Amendola, giurato-tutor di Alice. Sul podio finiscono Miss Campania Vincenza Botti e Miss Veneto Letizia Moschin, entrambe della squadra di Vladimir Luxuria. Un verdetto deciso per il 50% dal pubblico da casa tramite televoto e per il restante 50% dalla giuria. Per la vincitrice una serata da incorniciare, che l’ha vista conquistare anche l’ambita fascia di Miss Cinema 2015.
Quindici anni dopo Tania Zamparo (Miss Italia 2010), un’altra laziale sale sul gradino più alto del podio.
Alice Sabatini, che a ottobre compirà 19 anni, arriva come detto dalla regione Lazio. Alta 1.78 cm, occhi marroni, capelli corti e castani. Diplomata in Biotecnologie Sanitarie, vorrebbe laurearsi in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche e trovare un lavoro che le permetta di viaggiare per il mondo. Il suo sogno è quello di avviare una propria attività per la produzione di cosmetici, ma guarda con interesse anche al mondo del cinema. Ha militato in una squadra di basket di A2. “Credo molto nell’amicizia e amo coltivare i rapporti umani – dice – ho tanti amici, per la maggior parte maschi”. Ama vestire con un look “wild&chic” e si definisce “equilibrata, disinvolta e senza pregiudizi”.
 Miss Italia 2015 Alice Sabatini, oltre al titolo di “più bella d’Italia”, porta a casa una borsa di studio del valore di 10.000 euro, messa a disposizione dal gruppo bancario IBL per contribuire a costruire il suo percorso professionale. E poi ancora: contratti di collaborazione con i vari sponsor del concorso, un prezioso collier dell’azienda Miluna, una parte nel film di prossima produzione della casa cinematografica di Massimo Ferrero, un intero guardaroba firmato Joseph Ribkoff per un anno, un abito da sposa firmato Celli Spose e l’utilizzo di un’auto Kia Soul per dodici mesi.

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