Per i mattatori di Zelig, Claudio Bisio e Paola Cortellesi, è arrivato il momento di uscire di scena. La prossima edizione del varietà comico di Canale5 sarà orfana dei due conduttori
che circa un’ora fa hanno rilasciato delle dichiarazioni in cui
annunciano inequivocabilmente di non voler proseguire l’avventura.
A lasciare basiti è soprattutto il forfait di Bisio, capocomico per eccellenza, al timone della nave per ben quindici anni sin dai tempi di Facciamo Cabaret,
progenitore di Zelig in un momento storico in cui questo tipo di
comicità era ancora di nicchia e non aveva ancora conquistato i
prestigiosi palcoscenici del prime time televisivo. Questi i tratti più
significativi della ‘lettera di commiato’ del conduttore:
“Dopo tutti questi anni sento il bisogno di prendere una pausa, ricaricare le pile, studiare, sperimentare (fossi un docente invocherei il diritto all’anno sabbatico). Avrei voglia di potermi concentrare un po’ più sul cinema. Mi manca il teatro, il luogo in cui sono (artisticamente) nato e che negli ultimi anni ho potuto frequentare poco. Vorrei tornare a fare il comico, come ho fatto per anni in un locale milanese chiamato Zelig da cui è nato tutto, anche la voglia di portare il cabaret in televisione. Con Gino Michele e Giancarlo ho parlato a lungo e penso che abbiano capito e condiviso questa mia esigenza. Può fare bene anche a Zelig un bel rinnovamento e in tempi in cui nessuno molla la propria poltrona, mi sembra anche un bel segnale“
Lo stesso Bisio, tuttavia, non chiude definitivamente le porte
a un futuro ritorno nel programma che ne ha decretato la consacrazione.
Le sue dichiarazioni si chiudono infatti con un’interessante
precisazione
“Una pausa, un arrivederci, non certo un addio”.
Anche la Cortellesi ha motivato con l’esigenza di un cambiamento il suo addio allo show al quale ha partecipato per le ultime due edizioni, senza tuttavia eguagliare il successo della precedente presenza femminile, Vanessa Incontrada:
“Negli ultimi due anni ho lavorato con un gruppo che in poco tempo ho cominciato a considerare un po’ la mia famiglia (e infatti si fa fatica a separarsene). Ma nel nostro mestiere il cambiamento è linfa vitale e al termine di un viaggio lungo 27 puntate (e circa 90 spettacoli) è naturale dedicarsi a nuove esperienze. Tra tutte quelle fatte finora, però, quella con Zelig è stata per me una delle più emozionanti. L’invito di Claudio ad affiancarlo per l’edizione 2011, due anni fa, mi ha spiazzata e lusingata”.
Il senso di saturazione che ha colpito
l’ultima edizione del programma (dai comici, alla formula passando per i
contenuti) ha insomma colpito anche i conduttori che hanno saggiamente
pensato di tirarsi fuori. Quale sarà adesso il destino di Zelig?
Chi avrà il coraggio di accettare la pesantissima e ingombrante eredità
di Claudio Bisio? Non sarà semplice infatti per il prossimo capocomico
imbarcarsi in un’avventura indissolubilmente legata al nome del
presentatore di Novi Ligure.
Nessun commento:
Posta un commento