Alessandra Amoroso fischiata durante la finale di Coppa Italia

Ieri sera, è stata disputata tra tante contestazioni la finale di Coppa Italia, a Roma, tra Fiorentina e Napoli e se ne sono viste di ogni: da spari a risse passando per i fischi, nel segno di una partita che non si doveva disputare per l'arroganza, pericolosità e violenza dei tifosi, che meriterebbero tante legnate sul muso.
Ovviamente questa intricata situazione ha avuto le sue conseguenze, anche sulla cantante Alessandra Amoroso: l'Amoroso era stata invitata ad aprire la partita, intonando al centro dell'arena l'inno nazionale italiano; questo è ovviamente avvenuto dopo gli scontri e le risse esterne ed è quindi ovvio che nello stadio ci fosse già un clima teso e difficile.

L'interpretazione di Alessandra non mi è piaciuta, l'ho trovata bruttina e sottono, ma in ogni caso non giustifico chi l'ha fischiata; si tratta comunque dell'inno di Mameli, che rappresenta noi, la nostra cultura ed il nostro Paese. E' da capre ignoranti fischiare.
Sul fatto dell'esibizione è comprensibile che sia venuta peggio del previsto, dato che anche Alessandra era sotto tensione per i fischi, ma la cosa che ho apprezzato è che nonostante tutto, abbia stretto i denti ed abbia concluso l'esibizione con la dovuta attenzione.
Ecco un video che rende l'idea della situazione di ieri sera; io sono davvero senza parole.