Addio a Silvana Pampanini.
L’attrice romana, storico volto del cinema italiano degli anni ’50 e
’60, è morta quest’oggi in seguito all’aggravarsi di alcuni problemi di
salute. La Pampanini, che aveva compiuto 90 anni lo
scorso mese di settembre, era stata ricoverata per alcune settimane al
policlinico Gemelli di Roma, in seguito ad un intervento chirurgico che
aveva subito per un problema all’addome. Da allora, non era più uscita
dall’ospedale.
Vero e proprio simbolo della bellezza
italiana nel mondo, la Pampanini raggiunse nella prima metà degli anni
‘50 una grande notorietà, al pari di Sophia Loren, Gina Lollobrigida,
Lucia Bosè e Silvana Mangano. Dopo aver partecipato a Miss Italia,
intraprese un’intensa carriera prendendo parte a film di successo come I pompieri di Viggiù, O.K. Nerone, Bellezze in bicicletta e 47 morto che parla.
Sul fronte televisivo tante le partecipazioni, a partire dalle prime
trasmissioni sperimentali nel 1951. Nel 1956, come conduttrice della
trasmissione
Primo Applauso, lanciò l’esordiente Mago
Silvan, del quale scelse anche il nome d’arte (Silvan, diminutivo di
Silvana). Nell’estate del 1965 con Aroldo Tieri presentò il varietà
estivo
Mare contro Mare, trasmesso dal Programma
Nazionale. Nel 1970 interpretò il suo unico lavoro di prosa per la Rai,
una commedia di Gustave Flaubert. In tempi più recenti recitò invece una
piccola parte nella miniserie Mediaset
Tre Stelle del 1999, e nello stesso anno entrò nel cast della trasmissione di Rai1
Gratis, al fianco di Ambra Angiolini. Nell’autunno 2002 fece inoltre parte per alcune puntate del cast di
Domenica In,
condotta da Mara Venier. Ironica e sagace, la Pampanini è stata spesso
ospite di numerose trasmissioni. In tanti ricordano ancora la celebre
litigata-comica con la collega Marisa Merlini sul palco del Teatro
Parioli durante una puntata del
Maurizio Costanzo Show.
Riposa in pace...
Nessun commento:
Posta un commento