Lady GaGa dopo arroganti e sferzanti affermazioni come ARTFLOP il mio culo ed altre che sorvolo, sembra essere tornata con i piedi per terra e umile.
Infatti, i tempi dei grandi numeri di vendite sono passati ed ora dopo i numeri non esaltanti di ARTPOP, è tempo per quelli non entusiasmanti di Cheek To Cheek, in collaborazione con Tony Bennet, che però ha la scusante di essere un album jazz e non commerciale.
In questo quadro, ha parlato GaGa:
“Quando inizi a guadagnare consensi le persone intorno a te
cominciano a dirti cosa devi o non devi fare, più avevo successo e più
spesso accadeva. Loro mi criticavano per il mio attivismo con la
comunità LGBT, mi dicevano di non cantare prevalentemente per i gay,
odiavo quando dicevano per i gay.L’articolo di Maclean continua dicendo che molti dei fan di Gaga sono ossessionati dalle hit come Bad Romance e dai numeri, ma che a lei non importa più niente di tutto questo.
“Qualcuno
dirà che sono io la cantante più grande del momento, ma sai cosa ho
imparato? Essere la più famosa del momento non significa sempre essere
anche la migliore.”
Certo, il talento e la passione sono il nodo fondamentale, ma non bastano purtroppo. Nella moderna società capitalistica, i numeri contano ed eccome.
Voi che ne pensate?
Questo blog non pretende di dettare alle persone come comportarsi o vestirsi ma è un semplice blog in cui rifarsi un po' gli occhi e staccare un po' la spina dalla solita routine, che ne dite? =)
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